Pneumatici invernali dopo il 15 maggio: si o no?

E’ obbligatorio montare gomme estive?

No, ma dal 15 maggio bisognerà avere montati pneumatici con il codice di velocità corretto indicato nella carta di circolazione.

Stop ai pneumatici invernali

Il 15 aprile è finito l’obbligo per le automobili (in vigore dal 15 novembre) di essere dotate di pneumatici invernali o catene da neve a bordo e c’è stato tempo fino al 15 maggio per tornare alle gomme estive, che con le temperature più alte garantiscono una migliore tenuta di strada e spazi di frenata inferiori, quindi più sicurezza.

Chi è obbligato e cosa rischia se non lo fa
L’obbligo di sostituzione riguarda solo le auto su cui sono stati montati pneumatici invernali con codice di velocità inferiore a quello indicato sul libretto di circolazione, pena sanzioni dai 419 ai 1682 euro, il ritiro della carta di circolazione e la richiesta di revisione del veicolo.  Le gomme che invece rispettano le caratteristiche scritte sul libretto possono essere utilizzate tutto l’anno, ma sarebbe meglio evitare di farlo per questioni di portafoglio e di sicurezza: le prestazioni delle gomme invernali sono ottimali sotto i 7 gradi, ma sopra i 20 °C aumentano usura e consumi. La mescola più morbida, pensata per aderire meglio all’asfalto in caso di basse temperature, con il caldo estivo diventa poco funzionale: aumenta gli spazi di frenata e le richieste di carburante; inoltre, si deteriora molto più rapidamente, costringendo in caso di uso prolungato a sostituire il treno di gomme con più frequenza.

Il codice o indice di velocità è una lettera dell’alfabeto stampata sul fianco dello pneumatico, accanto alle misure indicate in numeri, che corrisponde alla velocità massima cui l’auto può viaggiare in sicurezza montando quel tipo di gomme.

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